Per legge non viene prevista la possibilità di liquidare mensilmente il tfr che quindi va corrisposto al termine del rapporto di lavoro oppure, come indica il CCNL, colf e badanti possono richiedere un anticipo massimo una volta l’anno, anche per il 100% del maturato.
Il CCNL prevede la possibilità di liquidare un anticipo tfr per colf e badanti massimo una volta l’anno nella misura del 70% del maturato. Di prassi comunque si può liquidare il 100% del TFR viene considerato un trattamento di miglior favore per il collaboratore infatti e ci risulta vi siano mai state contestazioni in merito con nuova ulteriore richiesta di pagamento del tfr anche alla fine del rapporto.
Per l’anticipo del 100% del tfr maturato si dovrà entrare nel menù Cedolini | Inserimento mensile, e selezionare da una delle tre righe in basso con menù a tendina la voce "Liquidaz. TFR maturato" se si intende liquidare tutto il TFR fino ad allora maturato. Poi è necessario cliccare su calcola e ricalcola.
Nel caso in cui invece, si voglia dare solo un acconto, si dovrebbe selezionare sempre nello stesso menù la voce "Anticipo su TFR" (al posto di “Liquidaz. Tfr maturato”) indicando a fianco in questo caso, la cifra dell'acconto che si desidera erogare.
Nel caso di anticipo tfr per colf e badanti, la quota di TFR restante (così come il resoconto degli acconti) si può trovare nel menù Cessazione | Stampa trattamento di fine rapporto oltre ad essere esposta nella busta paga del mese interessato come somma degli importi indicati nelle caselle “Tfr anno precedente” e “Tfr anno corrente”.
N.B.: C'è da precisare però che quando si liquida tutto il TFR maturato, viene calcolata anche la rivalutazione in base al tasso del mese in elaborazione e verrà aggiunta al TFR liquidato. Diversamente, se si corrisponde solo un acconto, la rivalutazione viene calcolata ma non liquidata e quindi viene aggiunta al TFR residuo ancora da liquidare.
Utilizzando queste procedure il programma tiene conto degli importi anticipati e al momento del calcolo del cedolino di cessazione corrisponde solamente il TFR residuo. Si consiglia sempre di farsi firmare una lettera di richiesta in caso di anticipo del TFR che si può stampare dal menù Assunzione | Altre lettere e modelli | Richiesta acconto del tfr.
Poi, al momento della liquidazione dell'acconto si consiglia al datore di lavoro, di farsi firmare il cedolino dalla collaboratrice aggiungendo la seguente frase scritta a mano: “Confermo di ricevere la somma di euro_______ come anticipo del trattamento di fine rapporto”.
N.B.: Si ricorda che, nel caso di anticipo del TFR, il trattamento fiscale di tale importo sarà a tassazione separata e quindi l’importo sarà riportato alla voce “Tfr corrisposto”, mentre se il TFR viene pagato mensilmente, per progetto, considerato che non è previsto per legge, il TFR verrà inserito tra le spettanze dell’anno, somma che quindi verrà sottoposta a tassazione ordinaria.