Buongiorno,
chiedo cortesemente informazioni per l’elaborazione del cedolino di una colf deceduta e nello specifico se devo fare riferimento all’art. 2122 del c.c. per la ripartizione delle somme maturate dal de cuius.
Grazie.
il collaboratore va licenziato in tronco con preavviso pagato tramite indennità sostitutiva nell'ultimo cedolino come stabilisce l'art. 2118 del c.c.
"Art. 2118 Codice civile: ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando preavviso nel termine e nei modi stabiliti, dagli usi o secondo equità.
In mancanza di preavviso, il recedente è tenuto verso l'altra parte a un'indennità equivalente all'importo della retribuzione che sarebbe spettata per il periodo di preavviso.
La stessa indennità è dovuta dal datore di lavoro nel caso di cessazione del rapporto per morte del prestatore di lavoro ."
Buongiorno,
La ringrazio per la risposta, ma le chiedo se il cedolino devo intestarlo alla collaboratrice e poi si procederà al pagamento ai singoli eredi o devo elaborare i cedolini a ciascun erede e poi anche le relative dichiarazioni sostitutive. Grazie per la disponibilità
lasci tutto intestato al lavoratore deceduto anche perchè di norma non sono brevi le tempistiche di successione degli eredi quindi non può sapere a chi intestare. Al massimo può scrivere "Eredi di" davanti al nome del lavoratore sia sui cedolini che sulla CU.
In attesa che venga chiusa la pratica di successione, cosa si deve fare delle competenze che spettavano al lavoratore deceduto?
Grazie
FrancescoPierobon ha scritto: Buongiorno,
lasci tutto intestato al lavoratore deceduto anche perchè di norma non sono brevi le tempistiche di successione degli eredi quindi non può sapere a chi intestare. Al massimo può scrivere "Eredi di" davanti al nome del lavoratore sia sui cedolini che sulla CU.