Qualora la colf sia in malattia, il medico è tenuto ad inviare il relativo certificato all'Inps?
Poi l'Inps provvede ad inviarlo alla CASSA COLF?
La colf è obbligata a fornire al datore di lavoro il numero del protocollo del certificato di malattia?
Grazie
L'inps ha a disposizione il dato perchè il medico, con il certificato telematico, lo comunica automaticamente ma tale situazione non ha alcuna influenza nella gestione del rapporto.
La cassa colf inoltre non riceve automaticamente il certificato e la domanda di prestazioni deve essere fatta dal collaboratore / datore di lavoro domestico. Le prestazioni mi risulta potranno essere chieste dal 1° luglio 2011 (decorso 12 mesi di iscrizione con regolare versamento dei contributi da parte del datore di lavoro).
Confermo che la colf è obbligata a fornire il numero del protocollo del certificato medico perchè il datore di lavoro deve essere avvertito e messo in condizioni di verificare l'effettivo stato di malattia della lavoratrice/tore domestica/o.
Per poter usufruire delle prestazioni della cassacolf,la collaboratrice deve avere almeno 25€ di versamenti presso la stessa che corrispondono 834 ore,lavorando 4 ore al giorno ci vuole circa un anno di lavoro.
Puoi andare in Webcolf, menu "2-cedolini" > Inserimento mensile, quindi sopra la tabella oraria sulla destra trovi un bottone "Certificati INPS" che apre una finestra sul sito INPS sulla maschera dove inserire il numero del certificato, il CF del lavoratore e vedere tutte le info correlate.
Francesco_Pierobon ha scritto: L'inps ha a disposizione il dato perchè il medico, con il certificato telematico, lo comunica automaticamente ma tale situazione non ha alcuna influenza nella gestione del rapporto.
La cassa colf inoltre non riceve automaticamente il certificato e la domanda di prestazioni deve essere fatta dal collaboratore / datore di lavoro domestico. Le prestazioni mi risulta potranno essere chieste dal 1° luglio 2011 (decorso 12 mesi di iscrizione con regolare versamento dei contributi da parte del datore di lavoro).
Confermo che la colf è obbligata a fornire il numero del protocollo del certificato medico perchè il datore di lavoro deve essere avvertito e messo in condizioni di verificare l'effettivo stato di malattia della lavoratrice/tore domestica/o.
Buongiorno, nel mio caso, avendo la colf fatto già altre giorni di malattia, nel mese di settembre il giorno di malattia è stato commutato in ferie, in accordo con la dipendente.
Deve avere qualcosa di scritto per tutelarmi o va bene così?
Grazie