Buongiorno,
ogni persona convivente con un rapporto di lavoro domestico, oltre a mezza giornata di riposo, ha diritto ad una giornata intera, quindi a 24 ore di riposo continuativo. Pertanto, in modo concordato, potrebbe godere di una notte fuori casa tra il giovedi e il venerdi o alternativamente tra il venerdi e il sabato.
Inoltre nella giornata di riposo (esempio il venerdi) non potrebbero tuttavia essere svolte altre attività lavorative che non permettono il recupero di energie psicofisiche da impiegare nel resto del periodo lavorativo settimanale, la giornata di riposo, insomma, è di fatto irrinunciabile.
L'effettuazione del tirocinio dovrebbe quindi essere oggetto di accordo tra le parti, in considerazione che il rapporto di lavoro domestico non ha carattere di stabilità.
Spero di avere inquadrato correttamente la situazione.