sono in procinto di assumere una collaboratrice per lavoro di colf e in alcuni casi anche funzione di Baby sitter (inquadrata come B super). in totale sono 4 ore settimana per circa 1 €/mese di cassa colf).
Nel contratto io ho inserito cassa colf ma ho letto che se nei 4 trimestri precedenti la colf non ha raggiunto almeno 25 € di contributi e non ha almeno 9 ore/settimana, tale cassa non sarà valida.
La mia collaboratrice non ha altri contratti in essere per cui la cassa colf sarebbe soltanto una spesa inutile?
inoltre in merito all'assicurazione della lavoratrice, in caso di infortunio sul lavoro è sempre INAIL a prendere in carico l'indennizzo? e in caso di rivalsa INAIL come leggo sul sito di Cassa Colf, anche se io come lavoratore pago il contributo non sarò comunque tutelato se la mia collaboratrice non avrà raggiunto le 25 €/anno?
scusate i molti dubbi ma è la mia prima "assunzione" e non vorrei commettere errori.
le confermo che non raggiungendo il minimale di 25 euro negli ultimi 4 trimestri, la cassa colf non eroga prestazioni con beneficiaria nè la sua baby sitter nè il datore di lavoro.
Si tratta di una specifica previsione prevista dal regolamento fin dall'origine e che non è cambiato nel corso dei vari anni. Quindi se la sua collaboratrice domestica non riesce ad integrare il versato con quello di altre prestazioni di carattere domestico (altri rapporti di baby sitteraggio ad esempio) la cassa colf potrebbe, in linea di principio, non essere versata.