Buongiorno,
la mia colf ha avuto un lutto in famiglia (entro il 2° grado), quindi le spettano 3 giorni di permesso retribuito.
Lavorando solo nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì, ha diritto a non lavorare per quei tutti 3 giorni (stando quindi a casa, in pratica, un'intera settimana) oppure i 3 giorni sono per forza consecutivi (quindi lunedì, martedì e mercoledì ma deve lavorare venerdì)?
Grazie mille anticipatamente.
la norma contrattuale che prevede il permesso in questione trova origine dall'art. 4, legge 8 marzo 2000: "Art. 4. (Congedi per eventi e cause particolari).
1. La lavoratrice e il lavoratore hanno diritto ad un permesso retribuito di tre giorni lavorativi all'anno in caso di decesso o di documentata grave infermita' del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente, purche' la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica. In alternativa, nei casi di documentata grave infermita', il lavoratore e la lavoratrice possono concordare con il datore di lavoro diverse modalita' di espletamento dell'attivita' lavorativa."
Il contratto collettivo lavoratori domestici prevede che "Il lavoratore colpito da comprovata disgrazia a familiari conviventi o parenti entro il 2° grado ha diritto a un permesso retribuito pari a 3 giorni lavorativi." e non essendo il martedi e giovedì nel suo caso giorni lavorativi, il lavoratore ha diritto al permesso per i 3 giorni lavorativi della settimana, ovvero lunedi, mercoledì e venerdi.
L'interpretazione viene data in considerazione che altri CCNL prevedono espressamente che i 3 giorni siano continuativi mentre ciò non avviene nel caso dei lavoratori domestici.
Scusi ma non capisco, sono stessa situazone; quindi prende 3gg da me dove lavora lun/mer/ven e anche dall'altro datore dove lavora mar/gio/sab? ma così in totale prende 6gg. Ho sempre capito che i premessi andassero in proporzione alla quota part time di ogni singolo contratto.
Buongiorno,
anche io ho questo problema, oggi la collaboratrice BS si è dovuta assentare per lutto.
Cosa faccio?
Lavora part time 29 ore alla settimana distribuite NON equamente sui 5 giorni lu-ve
Copro solo le ore previste di lavoro o una media di 5.8h al giorno per 3 giorni?
E le ore lavorate oggi le sottraggo o le lascio come ore aggiuntive a quelle del congedo?
la collaboratrice domestica ha diritto a 3 giorni, quindi se lavora alcuni giorni presso un datore di lavoro ed altri giorni presso un secondo, il numero di giorni di permesso lutto rimangono sempre 3.
Sarà la collaboratrice a decidere presso quale datore di lavoro richiederli.
considerato che "Il permesso per lutto puo' essere fruito entro sette giorni lavorativi dal decesso." ai sensi dell'art. 25 della L. 53 / 2000 il collaboratore domestico non ha interesse a chiedere oltre 1 giorno di permesso. La richiesta di 3 giorni infatti non aumenterebbe la retribuzione spettante.
In caso invece il permesso fosse richiesto per grave infermità di un parente, i 3 giorni di permesso possono essere chiesti separatamente e pertanto goduti interamente nell'unico giorno di lavoro.