Emersione: per una badante per persona non autosufficiente convivente (categoria CS) è previsto un contratto part-time di 30 ore settimanali o vi è un minimo di ore diverso? Luisa
Re:emersione contratto colf
11 Anni 4 Mesi fa #727
Flavio
Autore della discussione
Molto interessante questa domanda. Sembrerebbe dal contratto che "a prescindere" dalle ore realmente lavorate il minimo sia quello scritto nell'apposita tabella retribuzioni. Però, ad esempio, non è previsto il livello CS ... devo intendere che il minimo vale per entrambi i sottolivelli?
Per capire fino in fondo, questo significherebbe che l'unica effettiva variazione per un lavoratore convivente part-time (sotto le 30 ore) è quella nel valore orario e nel calcolo dei contributi. OK?
Flavio
Re:emersione contratto colf
11 Anni 4 Mesi fa #728
mirella
Autore della discussione
a quanto pare cambiano solo i contributi...se così fosse (e cioè la retribuzione minima è sempre rapportata ad un orario di lavoro di 54 ore settimanali, anche se le ore lavorate sono di meno), significa che c'è la presunzione che una badante convivente sia sempre a disposizione del datore di lavoro. E' una presunzione assurda, perché una badante potrebbe benissimo lavorare solo 30 ore a settimana, essendo l'anizano accudito nelle restanti ore da un familiare...
Re:emersione contratto colf
11 Anni 4 Mesi fa #735
flavio
Autore della discussione
Infatti ci sono un sacco di assurdità.
Il programma del Ministero prevede solo le categorie CS e DS per i non completamente autosufficienti che potrebbero avere un familiare che si fa aiutare da una badante che quindi potrebbe CS.
La domanda per la riemersione prevede anche per queste categorie che ci siano meno ore cosa che sembra impossibile per il contratto. Finirò per fare una semplice proporzione curando di non scendere sotto l'importo forfait. Qualcuno lo sa per certo? Anche nel programma WEBCOLF ti avvisa che sotto le 30 ore potrebbero esserci problemi di calcolo.
Flavio
Re:emersione contratto colf
11 Anni 4 Mesi fa #736
mirella
Autore della discussione
e infatti io ho fatto richiesta per una CS a 30 ore settimanali...così, se la paga fosse riproporzionata in base a queste ore avremmo una retribuzione media di 488€ cca (468€ togliendo i contributi), comunque superiore all'assegno sociale
Re:emersione contratto colf
11 Anni 4 Mesi fa #737
flavio
Autore della discussione
Il tetto forfait a cui io facevo riferimento non era quello dell'assegno sociale ma quello stabilito dal CCNL per i contratti part-time a 30 ore. Se per la cat C è 600€ per la categoria CS dovrebbe essere qualcosa di più, o no? In fondo è un CCNL firmato dalle parti a livello nazionale.
La "nostra" linea di difesa sarebbe che per coloro che sono nella cat. C si prevede un minimo di 600€ supponendo una disponibilità generica dovuta al ruolo, mentre per la cat. CS non è previsto nè il minimo nè la disponibilità.
Flavio
...omissis...
L'orario di lavoro diminuisce, per i non conviventi, a 40 ore settimanali. Per i conviventi è stabilita una nuova tipologia di 30 ore settimanali, riservata ai collaboratori "non addetti all'assistenza di persone non autosufficienti" e ai lavoratori-studenti.
...omissis...
Re:emersione contratto colf
11 Anni 4 Mesi fa #739
mirella
Autore della discussione
pensavo che si riferisse alla paga minima per poter assumere un extracomunitario...penso che prima della convocazione allo sportello unico farò un salto alla Filcams, tanto per essere sicuri
Re:emersione contratto colf
9 Anni 7 Mesi fa #2396
ANTONELLA
Autore della discussione
IO SO CHE CHI HA UNA BADANTE CONVIVENTE PER PERSONA NON AUTOSUFFICENTE LIVELLO CS LE ORE NON POSSONO ESSERE 30 ALLA SETTIMANA MA BENSI 54 E COMUNQUE ANCHE SE LA BADANTE NE FA DI MENO (DICIAMO 30) LA SI PAGA SEMPRE 870 CIRCA AL MESE E I CONTRIBUTI CHE SI VERSANO SONO DI 54 ORE SETTIMANALI X 4 SETTIMANE. COSI MI E' SEMPRE STATO DETTO. MAGARI SI POTESSE ASSUMERE UN CS PART TIME
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