La badante convivente di mia madre che è stata alle mie dipendenze per 7 anni mi ha chiesto il pagamento del vitto e alloggio per tutti i periodi di ferie sostenuti e da me mai liquidati.
Sono tenuto a questo pagamento ? ho letto in un precedente post che se c'è convivenza il vitto e alloggio si ritiene liquidato in natura.
quando il vitto e alloggio corrisposto in natura dal datore di lavoro, per le giornate di ferie o per festività, é obbligatoria la corresponsione del vitto e alloggio in denaro come indennità sostitutiva.
Solo nel caso in cui il collaboratore sia rimasto presso l'abitazione del datore/assistito anche durante le ferie o le festività, percependo anche in questi periodi il vitto e alloggio in natura, non vanno corrisposte ulteriori somme.
Se utilizza il nostro programma Webcolf, in caso di ferie o festività l'indennità di vitto e alloggio viene corrisposta in automatico.
Chiedo scusa se m'inserisco anch'io sull'argomento. Volevo sapere come comportarsi nel caso durante le ferie o la festività la badante scegliesse di usufruire del vitto e alloggio in natura. Occorre farsi rilasciare una dichiarazione scritta? In poche parole come contestare poi una eventuale richiesta in denaro a tale riguardo? Grazie
potrebbe fare un'annotazione scritta nel cedolino da parte della badante, al momento del rilascio, con una firma di conferma a fianco.
Nel programma, avrà visto, c'è la possibilità di inserire delle note nel cedolino e questo è un caso dove questa possibilità torna utile.