Buongiorno
Devo assumere una badante convivente per mio padre e devo scegliere a quante ore contributive inquadrarla. Di fatto dovrebbe occuparsi delle faccende domestiche al mattino, preparare la cena e al pomeriggio fare solo compagnia a papà che sta praticamente sempre seduto sul divano e si muove autonomamente solo per andare in bagno. Devo considerare ore lavorate tutto il giorno o posso inquadrarla solo per il lavoro effettivo del mattino?
Grazie
considerato che si tratta di un rapporto di convivenza e, non so se sbaglio, ma la persona non è autosufficiente, l'assunzione dovrà essere effettuata con il livello CS per un orario di 54 ore settimanali (la badante infatti è presente anche al pomeriggio anche se alterna momenti di riposo ad assistenza / presenza).
Viene perso così il concetto del numero di ore lavorate, il contratto collettivo identifica questo rapporto con un numero di ore standard predefinito.
In questo caso allora il livello corrispondente sarebbe BS, per collaboratori domestici che assistono persone autosufficienti. Cambia così la paga base prevista dal CCNL.
Nello specifico, l'agenzia delle entrate, con circolare del 3 gennaio 2005, n. 2, ha dichiarato non autosufficienti i soggetti incapaci di svolgere almeno una delle seguenti attvità:
- assunzione di alimenti;
- espletamento delle funzioni fisiologiche e dell'igiene personale;
- deambulazione;
- indossare gli indumenti.
Sono considerate non autosufficienti inoltre le persone che hanno bisogno di sorveglianza continuativa.