Salve,
noto delle differenze tra il bollettino precompilato inviato dall'inps e quello generato da webcolf, per il II trimestre.
L'assunzione è a tempo indeterminato, 25 ore, livello A, convivente.
Non vengono erogati in paga vitto e alloggio, ma messi a disposizione.
La retribuzione è quella base.
Nel bollettino INPS, sono segnate tutte le settimane e 325 ore lavorate, così come nel programma.
Il totale del bollettino è 312 euro mentre quello generato da webcolf è 315 e rotti.
La differenza più evidente è però nel campo "retribuzione oraria effettiva".
Il bollettino INPS riporta: 5,53 mentre Webcolf 6 e qualcosa.
Mi chiedevo il perché di queste differenza.
Grazie.
Due domande per poter pensare ad una risposta:
- mi potrebbe fornire il Suo codice utente, per una verifica del Suo inserimento in webcolf?
- qual'è l'importo di retribuzione concordato realmente con la collaboratrice domestica?
Buongiorno,
anche nel mio caso (25 ore settimanali), così come per Valter e Giuseppe, la retribuzione oraria effettiva indicata nel bollettino prestampato INPS è inferiore a quella elaborata dal programma.
La spiegazione che mi sono dato è la seguente:
1) Nella denuncia INPS il datore di lavoro indica le ore settimanali e la retribuzione mensile; il bollettino riporta (impropriamente) la retribuzione oraria base cioè retribuzione mensile diviso ore mese (ore settimanali x 4,33).
2) Il programma (correttamente) aggiunge alla retribuzione oraria base il rateo di tredicesima, e , per i conviventi, l'indennità di vitto e alloggio; ottenendo così la retribuzione oraria effettiva.
Come mai l'INPS faccia così non mi è chiaro, forse perchè al di sopra delle 24 ore settimanali la retribuzione oraria è ininfluente ai fini del contributo?
Ho chiamato il call center inutilmente (non credo che l'operatore abbia capito di cosa stavo parlando).
Sarebbe interessante che qualcuno riuscisse a comunicare con l'INPS per chiarire l'argomento.
Saluti.
Buongiorno,
c'è una novità rispetto a quello che ho scritto ieri.
Oggi ho trovato nella posta il nuovo invio di bollettini INPS (avevo terminato il primo invio e ne avevo richiesti di nuovi) e questa volta vedo indicato un valore più alto della retribuzione oraria effettiva, anche se non esattamente quello giusto. Il programma indica correttamente € 6,61 i nuovi bollettini € 6,70.
A questo punto non ci capisco più niente, è possibile che l'INPS dia i numeri?
Saluti.
Francamente non riesco a spiegarmi le differenze. Le regole sono rimaste le stesse ma gli utenti continuano a segnalarmi anomalie riportate nei bollettini INPS, in alcuni casi con importi più alti del previsto, altri con importi più bassi.
Inoltre non sembra vi siano differenze tra i rapporti con più o meno di 24 ore...
Difficile avere risposte ufficiali, gli operatori dei call center rispondono per intuizione... attendiamo gli eventi!
FrancescoPierobon ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Due domande per poter pensare ad una risposta:
- mi potrebbe fornire il Suo codice utente, per una verifica del Suo inserimento in webcolf?
- qual'è l'importo di retribuzione concordato realmente con la collaboratrice domestica?
Cordiali saluti.
Innanzitutto grazie per l'interessamento.
Il codice utente è madgiu.
L'importo di retribuzione concordato è il minimo salariale, più, chiaramente, vitto e alloggio da erogarsi come servizi, non come paga.
La tredicesima verrà erogata con apposita busta paga, senza rateo distribuito sulle 12 mensilità.
Anche il TFR verrà erogato a fine rapporto, senza ratei distribuiti, a norma di legge.