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Anonimi
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Salve,
abbiamo una lavoratrice domestica convivente che si occupa di mia madre; in questo momento la badante aspetta un figlio.
Da poco sono stato contattato da un istituto dove ho intenzione di ricoverare mia madre e dove si è liberato un posto (cosa rara).
La domanda è la seguente:
se ricoverassi mia madre ora, il licenziamento conseguente della badante (se possibibile) sarebbe per "giusta causa"?
O comunque, come dovrei comportarmi?
Grazie,
marco
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Francesco_Pierobon
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La lavoratrice domestica a questo punto è licenziabile solo al termine della maternità obbligatoria.
Siamo sicuramente al di fuori di una "giusta causa" che invece significa un comportamento della badante per il quale non è possibile, nemmeno momentaneamente, la prosecuzione del rapporto di lavoro.
Cordiali saluti.
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Anonimi
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Autore della discussione
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Quindi il contratto di lavoro non si può chiudere pur non esistendo più il lavoro? Voglio dire, essendo il malato ricoverato in una struttura, come si può garantire un posto di lavoro per un lavoro che di fatto non esiste più?
Grazie tante per le delucidazioni,
marco
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Francesco_Pierobon
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Io prima verificherei se siamo nelle condizioni di una gravidanza anticipata, per cui il datore di lavoro non paga la retribuzione, salvo il 20% della 13a e il TFR, poi, al termine, procederei con l'interruzione del rapporto.
Cordiali saluti.
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