licenziamento badante per aumento

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licenziamento badante per aumento è stato creato da anonimo

Posted 10 Anni 10 Mesi fa #4855
ho appena letto dell'aumento del contratto di lavoro. la ns badante ai primi del 2014 avrà diritto al primo scatto di anzianità. Ora nel 2013 prende 937 euro, l'anno prossimo sicuramente avrà altri 20 euro di adeguamento costo vita. A questo aggiungo altri 7/8 euro per rinnovo contratto siamo a 960 euro a questo aggiungiamo il 4% per lo scatto ed ecco che superiamo i 1000 euro!!
A questo punto non ce la facciamo più finanziariamente...le pensioni sono ferme da tre anni e lei in tre anni è arrivata a prendere quasi 100 euro in più al mese!! a questo punto devo licenziarla perche 45 euro al mese ( più tfr e 13ma) fanno la differenza, mi dispiace perchè mi trovo bene.
Vorrei licenziarla e riassumerla dopo qualche settimana posso se lei è d'accordo?? (se poi non è d'accordo ne prenderò un'altra e lei si farà la sua bella cassa integrazione e lavorerà in nero. ma io cosa posso fare?) grazie
da anonimo

Risposta da Francesco_Pierobon al topic Re: licenziamento badante per aumento

Posted 10 Anni 10 Mesi fa #4867
Buongiorno,

per evitare l'aumento del 4% del primo scatto di anzianità potrebbe licenziare e riassumere dopo un pò di tempo la collaboratrice ma ciò potrebbe essere comunque oggetto di contestazione, a mio avviso per una procedura finalizzata esclusivamente ad aggirare un obbligo contrattuale.
(Andrebbe comunque dimostrato)
da Francesco_Pierobon
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Risposta da anonimo al topic Re: licenziamento badante per aumento

Posted 10 Anni 10 Mesi fa #4875
Buongiorno, Lei scrive che potrei licenziarla e riassumerla dopo un po' io pensavo un mese.Mi scrive che potrebbe essere oggetto di contestazione, ma da parte di chi? dell'Inps o della lavoratrice?
So che l'ideale sarebbe che si licenziasse lei...ma non credo che sia d'accordo.
D'altra parte se uno non ce la fa più a mantenere una badante considerando che l'anno prossimo prenderà sicuramente intorno al 980 euro il 4% non è proprio una stupidaggine in un anno andando ad influire su tutto e dovendolo poi rivalutare praticamente ogni anno. Vorrà allora dire che dovrò prendere un'altra persona. farsi firmare una carta dalla badante in cui si dice che lei è d'accordo per il licenziamento in quanto vuole assentarsi un mese? grazie
da anonimo
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Risposta da dani al topic Re: licenziamento badante per aumento

Posted 10 Anni 9 Mesi fa #4890
buongiorno.ma perche deve preocupare per aumenti?se la badante si trova bene,ed non chiede l.aumento,va bene cosi.io lavoro da 5 ani lo stesso posto,con anziana alzheimer grave.la busta paga,ci sono voci non concordato con realita.come: nivelo BS-non autosuficiente,paga base-780.dopo 5 anni,ho un solo aumento di anzianita ed arrivo al mese 818 euro.io mi trovo bene con i datori di lavoro ed vado avanti cosi.
da dani

Risposta da Francesco_Pierobon al topic Re: licenziamento badante per aumento

Posted 10 Anni 9 Mesi fa #4891
La ringrazio molto per la sua testimonianza.
da Francesco_Pierobon
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Risposta da anonimo al topic Re: licenziamento badante per aumento

Posted 10 Anni 9 Mesi fa #4901
Grazie signora la ringrazio anch'io per la sua testimonianza. Magari ci fossero tante persone come lei! Lei scrive che si trova bene, cura una donna con l'Alzheimer ed è codificata come Bs. Mia madre non è più autosufficiente (bisogna aiutarla a lavarsi, farle il pranzo ecc.), ma si muove ancora con girello. La badante è codificata come CS è prende 937,78 euro per il 2013. Io vorrei naturalmente essere sicura che a lei possa stare bene rimanere senza lo scatto biennale del 4% previsto dal contratto. Bisognerebbe però essere sicuri per non avere un domani problemi.Non credo che un lavoratore possa rinunciare deliberatamente all'aumento, magari sottoscrivendo una lettera. Non so come comportarmi sia per tutelare mia madre e me da possibili problemi sia per non perdere questa badante con cui mia madre sta bene. Io l'anno prossimo le darei l'aumento previsto per l'adeguamento del costo della vita.grazie
da anonimo
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Risposta da dani al topic Re: licenziamento badante per aumento

Posted 10 Anni 9 Mesi fa #4902
segnora,io lavoro da 5 anni, con una anziana alzheimer grave,non mangia sola,non beve aqua sola,e come una leguma nel piede.se lo lascio sola nel piede,cade...giorno,urla,di note parla...dormo nel la stessa camera con lei..e dificile,tropo...tutta la settimana sono chiusa solo con lei....non parlo con nessuno,sono isolata---perro ci sono anche beneficii.sono libera 36 ore la fine di settimana,ho di tutto,loro spendono tanto per cibo,ci sono tante spese anche per loro,con contributti,tfr,ferrie.i famigliari ci sono tanti bravi,sono respetata da loro,io trovo tempo per tuto,anche per computer.mi sento come la mia casa.quando non ce piu l.anziana....perro,io non capisco per lei...come che siete costrete ad augmentare,perche come i miei datori di lavoro possono andare cosi come ho spiegato....anche la mia busta paga non e correta...non sono concordanze perche non esiste piu stipendio di 780 per assistere persona con alzheimer.....come ho detto....ho la BS-nonautosuficiente,stipendio 780.quando coretto,dovevo avere CS-nonautosuficiente.io sono contenta cosi...se non fosse contenta andavo nel altra parte.cunosco badante quale sempre non ci sono contente neanche con 950 euro,ed l.anziana e autosuficiente,cunosco una badante quale lavora sempre di notte con 1000 euro,ed neanche lei non e contenta ed vuole di piu....pecato .
un bel giorno a tutti
da dani
  • >paolo
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Risposta da >paolo al topic Re: licenziamento badante per aumento

Posted 10 Anni 8 Mesi fa #4958

anonimo ha scritto: ho appena letto dell'aumento del contratto di lavoro. la ns badante ai primi del 2014 avrà diritto al primo scatto di anzianità. Ora nel 2013 prende 937 euro, l'anno prossimo sicuramente avrà altri 20 euro di adeguamento costo vita. A questo aggiungo altri 7/8 euro per rinnovo contratto siamo a 960 euro a questo aggiungiamo il 4% per lo scatto ed ecco che superiamo i 1000 euro!!
A questo punto non ce la facciamo più finanziariamente...le pensioni sono ferme da tre anni e lei in tre anni è arrivata a prendere quasi 100 euro in più al mese!! a questo punto devo licenziarla perche 45 euro al mese ( più tfr e 13ma) fanno la differenza, mi dispiace perchè mi trovo bene.
Vorrei licenziarla e riassumerla dopo qualche settimana posso se lei è d'accordo?? (se poi non è d'accordo ne prenderò un'altra e lei si farà la sua bella cassa integrazione e lavorerà in nero. ma io cosa posso fare?) grazie


Vedo che non sono l'unico d.l. con problemi finanziari...
Secondo i sindacati e le rappresentanze(?) che siglano gli accordi, i datori di lavoro domestico, in quanto tali, dispongono SEMPRE di risorse abbondanti, e non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello( anche qui un bel punto interrogativo è appropriato) che ci siano datori di lavoro costretti a rinunciare alla badante per motivi unicamente finanziari. Altrimenti avrebbero previsto l'assunzione a tempo determinato anche per motivi diversi da quelli che il nuovo accordo ha confermato.
Io non ho trovato di meglio che licenziare dopo 11 mesi. Il mese che manca lo faccio io (oltre a quello delle ferie, dato che una sostituta non me la posso proprio permettere). Faccio io il badante per 2 mesi ogni anno. Ma gli altri 10 sopravvivo. E non pago scatti di anzianità.
E se la badante è brava, pazienza. Quando i soldi mancano, non c'è alternativa. Fare accordi di rinuncia è impensabile. Troppo rischioso. Preferisco pagare il giusto, ma solo fino a quando posso. Poi , niente paga, ma anche niente lavoro.
Sembra cinico, e forse lo è. Ma NON CI SONO alternative.

Non mi stupisce che sindacati e rappresentanze dei D.L. non abbiano pensato(per pensare serve uno strumento efficiente...) che contratti a tempo determinato di 6, 8 o 10 mesi sarebbero sostenibili da molti altri potenziali datori di lavoro e che probabilmente troverebbero l'interesse da parte di tante straniere disponibili a farsi n mesi qui e n mesi a casa loro. Una,ad esempio, la conosco personalmente: è rumena, ed il marito le consente di star qui solo per le sostituzioni: 2 mesi max qui, e due a casa, due qui e due a casa: lavora qui sei mesi l'anno , e contribuisce in maniera discreta al bilancio familiare, senza 'strappi' traumatici.

Ma non tira aria buona per il lavoro 'precario'. I sindacati preferiscono più disoccupati a tempo pieno, anche stranieri, a carico dell'INPS. Tanto i soldi all'INPS mica li versano i sindacati...

Io licenzio dopo max 10/11 mesi. La badante si prende quasi sempre la disoccupazione (o come la chiamano adesso) e se ne torna al suo paese mantenuta dall'INPS. Con un anno di lavoro qui guadagnano quanto 2/3 al paese loro.
Ma i sindacati hanno la coscienza tranquilla: solo contratti a tempo indeterminato. Mai più 'precari', pur se con stipendio. Contenti loro...

Paolo
da >paolo
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