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Anonimi
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Autore della discussione
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buongiorno
il rapporto di lavoro della badante (convivente. lavora dal lunedi' al sabato) e' cessato al 10/03 di quest'anno.
Nella mensilita' di marzo non ha usufruito di ferie. ha sempre lavorato sino al 10/03.
Il valore convenzionale di vitto e alloggio (usufruito in natura) non puo' essere di 26 giorni, bensi' sara' di 8 giorni (ossia pari ai giorni lavorati). e' corretto?
ringrazio in anticipo
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Francesco_Pierobon
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Offline
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Buongiorno,
le confermo che è corretta la sua interpretazione. Ovviamente il vitto e alloggio in natura (o l'indennità sostitutiva se non percepito in natura) termina il giorno della cessazione.
Cordiali saluti
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