Accordi territoriali e contributi

  • scaglma
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Accordi territoriali e contributi è stato creato da scaglma

Posted 12 Anni 2 Mesi fa #3025
1)
Nel comune di Bologna (e direi anche altrove da quanto letto nel Forum), l'indennità vitto e alloggio è calcolata su 30gg e non su 26 (o comunque sugli xx gg lavorati); ogni mese è quindi necessario aggiungere manualmente i giorni mancanti (30-xx) per far quadrare la retribuzione a TFR.
Sarebbe molto complicato gestire a programma questa particolarità, non così rara, come fatto per l'integrativo di BG?
2)
Contributi a carico collaboratore pagati dal datore di lavoro:
sarebbe corretto, a mio parere, che i contributi suddetti apparissero COMUNQUE E SOLO sulla stampa del cedolino con a fianco un * e una dicitura al piede "contributi pagati dal datore di lavoro" nelle quattro caselle (INPS e cassa colf sia mensile sia progressivo), non sono convintissimo che il cedolino senza tali importi sia del tutto regolare. Anche il far comparire l'importo pagato dal Datore sul CUD del lavoratore (che di fatto equivale ad una riduzione dell'imposta da corrispondere) lo trovo poco regolare, fermo restando che tale quota NON E' deducibile dal datore ai fini fiscali.

PS mi pare che la modifica del profilo abbia problemi
Last Edit:12 Anni 2 Mesi fa da scaglma

Risposta da Francesco_Pierobon al topic Re: Accordi territoriali e contributi

Posted 12 Anni 2 Mesi fa #3036
1 - Il problema della malattia di Bergamo non era superabile manualmente oltre ad essere relativamente semplice.
La modifica del vitto e alloggio su 30 giorni oltre ad essere più complicata e anche gestibile con una causale.
Mi faccio comunque un'annotazione: il 2012 vorrebbe essere un anno e di piccoli miglioramenti, dunque la modifica potrebbe trovare spazio anche se non a breve.

2 - Vorrei modificare alcuni punti del cedolino per renderlo più chiaro:
- le ferie godute che sono solo quelle dell'anno;
- i 25 euro di cassa colf considerati negli ultimi 12 mesi;
- alcune caselle in più sul tfr;
- eventualmente i contributi pagati dal datore per il collaboratore con un asterisco.
Per quanto rigaurda quest'ultimo punto il CUD potrebbe essere impostato evidenziando la quota dei contributi ma poi l'imponibile fiscale non viene diminuito.

Se tutto sembra funzionare il problema è che in questo modo la paga effettiva diventa evidentemente più alta, dunque magari la fascia contributiva non risulta più corretta, creando un ulteriore possibile circolo vizioso di aumento dell'imponibile.
da Francesco_Pierobon
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