Buongiorno
devo elaborare un cedolini per una collaboratrice domestica cessata il 31/08/2011, però ho visto che nel conteggio dei contributi non prende le ore di ferie non godute, sulle quali invece, secondo l'INPS, vanno pagati.
Come devo fare?
Grazie
Confermo che il programma non calcola contributi nelle ferie non godute e l'obbligo sembra nascere da quando l'inps ha aggiornato la pagina delle collaboratrici domestiche a seguito della modifica del sistema di pagamento con il modello MAV.
La pretesa dell'INPS però mi sembra strana e non riesco a farla conciliare con la loro procedura: ammettiamo che riconosciamo i contributi, in che settimana vanno considerati?
- non nelle settimane successive, l'inps con la data di licenziamento non permette di segnare presente periodi ulteriori;
- se le consideriamo ore fatte nelle settimane in cui la colf è in forza si rischia arbitrariamente di cambiare la fascia di retribuzione, cosa forzata.
Il problema è anche: se si paga un premio o un'indennità i contributi su questo premio non vanno considerati, in forza di cosa quindi l'indennità su ferie non godute dovrebbe essere soggetta a contribuzione?
Altro punto: considerato che le ferie vengono pagate in giornate, quante ore consideriamo per ogni giorno maturato?
Di fronte a tutti questi problemi, anche pratici, non ho fatto alcuna modifica del programma.
Se volesse pagare comunque bisognerebbe, nelle giornate precedenti la fine del rapporto, se la colf lavora esempio 5 ore al giorno, segnare FE5O('O' come Ordinarie, non zero)5 (senza commenti: 'FE5O5')