TFR

  • monasteb
  • Avatar di monasteb Offline Autore della discussione

TFR è stato creato da monasteb

Posted 13 Anni 1 Mese fa #1955
E' sicuro che il TFR non possa essere incluso senza pericoli nella busta paga come sostenuto in questo sito? Secondo l'INPS la pratica sembrerebbe lecita, perlomeno una volta all'anno, infatti nel sito INPS si legge:


La liquidazione frazionata
La legge consente che il TFR sia pagato ogni anno, se richiesto dal lavoratore o dal datore di lavoro con il consenso dell’altro.
In ogni caso, la legge prevede che dopo otto anni di servizio il lavoratore abbia diritto ad un anticipo pari al 70 % del TFR maturato.


www.inps.it/portal/default.aspx?sID=0%3b5637%3b7180%3b4979%3b4984%3b4994%3b&lastMenu=4994&iMenu=1

Grazie
da monasteb

Risposta da Francesco_Pierobon al topic Re:TFR

Posted 13 Anni 1 Mese fa #1957
Il TFR per sua natura è da erogarsi "all'atto della cessazione del rapporto" ed è pure previsto dalla legge che possano essere pagate anticipazioni ai dipendenti che si trovino ad avere determinati requisiti previste dalla legge.

Ora è evidente che una anticipazione può anche essere erogata quale "trattamento di miglior favore" ad un dipendente che firmi apposita liberatoria al datore di lavoro ma e' evidente che la corresponsione del TFR ad ogni cadenza mensile oppure anche una volta l'anno, sarebbe snaturare in modo esagerato
la funzione del TFR.

Inoltre c'è da notare che esistono delle sentenze, cito la Cass. 11/11/2002, n. 15813, dove dice che "Non è valida la pattuizione, individuale o collettiva, che disponga l'anticipazione mese per mese del trattamento di fine rapporto nella retribuzione corrente."
da Francesco_Pierobon

Risposta da Attilio al topic Re:TFR

Posted 13 Anni 1 Mese fa #1958
Buonasera,
l'art.39 comma 2 del contratto recita: "I datori di lavoro anticiperanno, a richiesta del lavoratore e per non più di una volta all'anno, il T.F.R. nella misura massima del 70% di quanto maturato."
Ritengo quindi che il lavoro domestico rappresenti un'eccezione rispetto alle regole generali (otto anni di servizio, gravi bisogni personali come malattie, mutui ecc.).
E' evidente però che si tratta sempre di anticipi (annuali e non oltre il 70% del maturato) e quindi non può essere erogato mensilmente.
Saluti.
Attilio.
da Attilio
  • Mauro
  • Avatar di Mauro

Risposta da Mauro al topic Re:TFR

Posted 13 Anni 1 Mese fa #1963
Personalmente non sono convintissimo di come vada interpretato questo 70%.
Nei contratti dell'industria è previsto che l'Azienda debba soddisfare una percentuale minima delle domande di anticipo TFR presentate e che il limite dell'erogato sia fissato appunto al 70% ma ritengo che questa sia una previsione a favore del datore di lavoro che può legittimamente non superare questa soglia.
Non credo che sia vietato eccederla.
da Mauro

Risposta da Attilio al topic Re:TFR

Posted 13 Anni 1 Mese fa #1965
L'industria è un conto, il lavoro domestico è un'altro.
Mi sembra che l'art. 39 comma 2 del contratto non lasci dubbi a interpretazioni: "I datori di lavoro anticiperanno, a richiesta del lavoratore e per non più di una volta all'anno, il T.F.R. nella misura massima del 70% di quanto maturato".
Ci si può anche comportare in maniera difforme da quanto previsto nei contratti, l'unico rischio è, ad esempio in caso di lite con il collaboratore, una vertenza che verrebbe sicuramente persa.
Saluti.
da Attilio
Powered by Forum Kunena