richiesta badante di differenze retributive e liberazione dell'alloggio

La badante, inquadrata come ass convivente persona non autosufficiente (allettata), è stata licenziata con regolare preavviso al decesso dell'assistita. Ora avanza pretese del tipo che in questi anni si è dovuta occupare anche del marito dell'assistita, preparando i pasti, pulendo la casa, stirando curando l'orto, somministrando medicine. E non vuole lasciare l'abitazione....Come comportarsi? Grazie, Maria Letizia

Buongiorno,

nel caso di badante che prestava assistenza a più assistiti, il contratto collettivo indica una maggiorazione solo a partire dall'ultimo rinnovo, prima non era prevista / dovuta.

Nella domanda non viene chiarito se il marito dell'assistita è autosufficiente e se i compiti della badante erano quelli di preparare i pasti o svolgere compiti di pulizia di casa verso la famiglia. In quest'ultimo caso, infatti, non spetta alla badante nessun valore aggiuntivo.

Per quanto riguarda l'abitazione, questa deve essere lasciata libera alla cessazione del rapporto. Se si tratta di un alloggio separato la badante gode di maggiori diritti, se invece si tratta di una stanza adiacente a quella della persona seguita, l'abitazione deve essere lasciata subito libera terminato il rapporto di lavoro e, in mancanza, può essere richiesto l'intervento delle autorità.

Rimaniamo a disposizione.
Cordiali saluti.