Calcolo giornate per indennità di malattia

Bongiorno,
la mia collaboratrice domestica (da più di 2 anni) è rimasta ammalata dal 18.11.14 scorso fino al 9.12.14 compreso. Avendo fatto, nei 12 mesi precedenti altre assenze per malattia (8.9.14, 23.6.14 e infine dal 2.12.13 al 7.12.13) stavo valutando per quanti giorni le devo riconoscere l'indennità di malattia.
Per quanto riguarda il periodo fino al 1.12.14 non ho problemi (contegio i giorni di malattia partendo dal 2.12.13 e pago fino al raggiungimento del 15°). Il dubbio che ho riguarda come conteggiare il periodo successivo, ovvero:
1) ogni giornata di malattia fa conto a sé (per cui quando arrivo ai giorni dal 02.12.14 al 7.12.14 devo riprendere a pagare, in quanto i corrispondenti giorni del 2013 via via "escono" dal computo).
2) faccio la valutazione una volta sola osservando i 365 giorni antecedenti la data di inizio della malattia e pago fino al raggiungimento del limite di 15.
3) faccio la valutazione una volta sola osservando i 365 giorni fino alla data di fine della malattia e pago fino al raggiungimento del limite di 15.
(i casi 2 e 3 sono tratti da norme in uso in altri contratti)

Ho provato anche a simulare questa situazione utilizzando il vostro programma, ma temo di aver commesso qualche errore nell'inserimento dati per cui non riesco a verificare l'ipotesi (cod.utente (7190-15C)).

Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Alberto

Buongiorno,
- deve contare tutti i giorni di malattia da ottobre 2013, dovendo pagare la malattia a novembre 2014.
- poi, se i giorni sono meno di 15 , i giorni rimanenti vanno pagati nella malattia di novembre contanto tutti i giorni consecutivi ma retribuendo solo i lavorativi. Nel conteggio di tutti i giorni, i primi 3 al 50% il resto al 100%.

Cordiali saluti e Auguri di Buone feste

Buongiorno,
la ringrazio per la risposta ma non mi è chiaro perché debba conteggiare i giorni da Ottobre 2013.

Nel contratto ho letto (Art 26)
“5. I periodi relativi alla conservazione del posto di lavoro si calcolano nell'anno solare, intendendosi per tale il periodo di 365 giorni decorrenti dall'evento.”.
e, più giù,
“7. Durante i periodi indicati nei precedenti commi 4 e 6 decorre in caso di malattia la retribuzione globale di fatto …”

Devo quindi intendere che il periodo di conteggio vada valutato nei 365 giorni antecedenti l’inizio dell’ultima malattia e la quota di giorni residui retribuita, come ha indicato nella precedente risposta?
Per quanto riguarda i giorni di malattia che cadono a dicembre (eccedenti i 15 derivanti dal conteggio precedente), trattandosi di un unico episodio anche questi non vanno retribuiti?

Grazie ancora per la disponibilità.
Alberto

Buongiorno,

- deve conteggiare i giorni di malattia retribuiti degli ultimi 12 mesi e non da gennaio a dicembre;
- certo, trattandosi di un unica malattia deve conteggiare i giorni massimi e poi non retribuirla.

Io le consiglio di fare le buste con webcolf inserendo M per tutti i giorni di malattia del certificato, anche di domenica, e il programma calcola tutto in modo automatico senza fare i conteggi manuali.

Cordiali saluti

Buongiorno,
seguendo il suggerimento, ho provveduto ad effettuare il calcolo delle buste paga col seguente risultato:

• A novembre il pagamento della malattia si interrompe una volta raggiunto il limite dei 15gg
• A dicembre il pagamento riprende, come continuazione malattia (100%), fino a raggiungere nuovamente i 15gg (calcolati escludendo dicembre 2013)

Ringrazio ancora per il supporto.
Alberto