Tredicesima mensilità per colf e badanti

Tredicesima mensilità per colf e badanti

Tredicesima mensilità per colf e badantiEntro il mese di dicembre, in occasione del Natale, al lavoratore domestico spetta una mensilità aggiuntiva il cui valore è calcolato in base alla retribuzione globale di fatto.
Per retribuzione globale di fatto si intende la retribuzione lorda comprensiva di vitto e alloggio.
Ciò significa che se un lavoratore domestico è convivente, la tredicesima sarà pari ad una mensilità lorda con in più il vitto e alloggio calcolati in denaro.

Nel caso in cui il lavoratore sia stato assunto nel corso dell'anno, la tredicesima va riproporzionata.
Il mese in cui il rapporto di lavoro è iniziato è utile alla maturazione del rateo di tredicesima nel caso vi siano stati 15 o più giorni di calendario in cui il lavoratore è risultato in forza. Lo stesso accade nel caso in cui il lavoratore domestico abbia chiesto un periodo di aspettativa non retribuita: il mese considerato è utile a maturare 1/12 della tredicesima solo se è stato prestato servizio per un periodo pari o superiore a 15 giorni di calendario.

Il rateo di tredicesima matura anche quando il lavoratore è assente per ferie, permessi retribuiti, malattia e infortunio (fino al superamento del periodo di comporto).

Tredicesima mensilità per colf e badanti: sistemi di calcolo

1. Calcolo con retribuzione a ore

Calcolare la tredicesima per colf e badanti a ore implica:
moltiplicare la paga oraria x il numero di ore di lavoro settimanali, poi moltiplicare x 52 e dividere per 12.

Se vi sono dei premi pagati in modo costante al lavoratore (premio presenza per ogni ora lavorata, un premio mensile costante, etc), devono essere considerati nella determinazione della 13a mensilità, suddividendo il loro valore complessivo per 12 (calcolando così una media).

Esempio:

Paga oraria di 7 euro, orario di lavoro 25 ore settimanali, premio costante di 200 euro mensile.
Tredicesima: 7 x 25 (ore settimanali) x 52 (settimane dell'anno) : 12 = 758,33 Euro
Premio: 200 x 12 = 2400 : 12 = 200 Euro.

Importo tredicesima totale: 758,33 + 200 = 958,33 Euro

 2. Calcolo con retribuzione mensile

La tredicesima in caso di retribuzione mensilizzata è pari ad una mensilità normale lorda. Considerato che la paga mensile si ritrova nel caso di lavoratori conviventi, ad essa bisogna aggiungere il valore del vitto e alloggio, indipendentemente dal fatto se viene erogato in natura o come indennità sostitutiva.

 

Calcolo della tredicesima mensilità per colf e badanti con Webcolf

La tredicesima nel programma viene calcolata posizionandosi sul mese 13, che si trova dopo il mese di novembre e prima del mese di dicembre.
La sequenza di elaborazione delle mensilità è quindi: 11 (novembre), 13 (tredicesima) e 12 (dicembre). È necessario rispettare l'ordine di calcolo proposto dal programma, affinché i progressivi mensili vengano gestiti correttamente.

Quando si seleziona il mese 13, nell'inserimento mensile non appare il calendario; questo perché la tredicesima è una mensilità fittizia, perciò non è necessario indicare le presenze del mese, ma è comunque possibile inserire delle causali specifiche.
Per calcolare la tredicesima è sufficiente cliccare il pulsante "Calcola cedolino", e il programma calcolerà l'importo in automatico.

Il programma memorizza il numero di mesi in cui è maturato il rateo di tredicesima; nei rapporti di lavoro part time il rateo viene maturato, anzichè come intero, in proporzione all'orario svolto. In questo modo, anche modificando l'orario settimanale nel corso dei mesi, la tredicesima tiene sempre conto delle modifiche effettuate nel corso dell'anno.

Esempio:

In un rapporto orario con paga pari a 10 euro, se sei mesi sono svolti a part-time 20 ore la settimana e altri sei mesi sono a tempo pieno il rapporto matura come segue:
Nei mesi a part-time a 20ore: il rateo è incrementato di 0,5.
Nei mesi a part-time a 40 ore: il rateo è incrementato di 1.
Alla fine dell'anno il rateo sarà pari a 9 (0,5 x 6 + 1 x 6) e il valore della tredicesima sarà il seguente:
10 x 40 (ore settimanali tempo pieno) x 52 (settimane) : 12 (mesi anno) x 9/12 (ratei maturati) = 1300 Euro.

In caso di convivenza, in ogni busta paga viene indicato il valore del vitto e alloggio corrisposto ogni mese (sia se viene dato in natura, sia se viene dato in denaro), e sulla base dei giorni lavorativi dell'anno, viene calcolata l'incidenza del vitto e alloggio sulla tredicesima.

Gli utenti che inseriscono il rateo di tredicesima nella paga mensile dovranno comunque elaborare il cedolino 13 (che risulterà con netto a zero), al fine di avere una corretta gestione dei progressivi di tfr, ferie e contributi.

Per maggiori informazioni sul calcolo della tredicesima si legga l'approfondimento del nostro manuale.