Nel caso di orario non predeterminato e sempre variabile collaboratore domestico, (non convivente), è possibile gestire il cedolino in modo che tfr, ferie e 13esima vengano calcolati in base alle ore lavorate specifiche del mese, cioè in riferimento alla percentuale di part time.
Si consiglia di utilizzare l'orario non predeterminato e sempre variabile collaboratore domestico solo nei casi dove l’orario è particolarmente vario e non dove le ore mensili sono mediamente le stesse.
- nei dati del collaboratore si indicano zero ore in tutti i giorni settimanali, e, se si utilizza l’inserimento facilitato, si inserisce il flag su orario indeterminato;
- nell’inserimento mensile, che verrà proposto a zero, si indicano le ore lavorate nel calendario;
- nel caso di festività il programma indica in automatico F e l’utente deve indicare manualmente la specifica delle ore di festività da pagare ossia 1/26esimo delle ore lavorate di quel mese.
Ad esempio se la colf ad agosto ha lavorato 60 ore, il 15 agosto va indicato F2,3 (perché 60 : 26 = 2,3).
Nel caso di ferie si indica FE per i giorni consecutivi di ferie e il programma calcolerà in automatico le ore medie di ferie giornaliere in base alle presenze indicate nel mese precedente.
Non consigliamo comunque questo tipo di gestione in quanto, anche nella lettera di assunzione e all'inps è corretto indicare, almeno, un orario medio settimanale. Tale opzione è stata richiesta da alcuni utenti e per questo motivo incrementata come funzione nel nostro programma.