Licenziamento con preavviso nel tempo indeterminato

Nel caso di licenziamento con preavviso nel tempo indeterminato il datore dovrebbe seguire la procedura qui sotto riportata:

1. il datore consegna la lettera di licenziamento con preavviso nel tempo indeterminato come raccomandata a mano oppure invia la lettera via posta tramite raccomandata nei termini previsti dal preavviso indicando la data di cessazione, ossia l’ultimo giorno in cui la collaboratrice presterà servizio.

I termini di preavviso del licenziamento sono i seguenti:
-per il rapporto di lavoro non inferiori alle 25 ore settimanali:

fino a 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro:15 giorni di calendario;
oltre i 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro:1 mese di calendario.

-per il rapporto di lavoro inferiori alle 25 ore settimanali:

fino a 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro: 8 giorni di calendario;
oltre i 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro: 15 giorni di calendario.

Nel menù licenziamento | lettera di licenziamento si seleziona la lettera con preavviso, indicando la data di cessazione nel programma nei dati collaboratore:

Licenziamento con preavviso nel tempo indeterminato

2. Si elabora quindi l'ultimo cedolino entrando nel menù Cedolini e fasi mensili | inserimento mensile selezionando l'ultimo mese e cliccando il bottone "data di cessazione" e inserendo la data del licenziamento nella finestra visualizzata.

-cliccando ok il programma mostra la possibilità di inserire le presenze solo fino alla data di cessazione, come nella figura sotto.

-si prosegue con l'inserimento delle ore lavorate fino all’ultimo giorno lavorativo:

InserimentoMensileLicenziamento

- come d’abitudine, si prosegue con il bottone “calcola” per il calcolo del cedolino. Il programma inserisce in automatico, insieme alla retribuzione del mese, anche tutte le spettanze di fine rapporto: TFR, 13esima e ferie non godute e, in caso di collaboratore convivente anche l’indennità sostitutiva di vitto e alloggio per le ferie non godute e l’incidenza della quota di vitto e alloggio relativa alla 13esima.

SpettanzeFineRapporto

 

NB:

Non è necessario selezionare sotto al calendario dell’inserimento mensile dell’ultimo cedolino le causali “pagamento 13°”, “pagamento ferie” e “liquida TFR maturato” perché le spettanze vengono comunque calcolate in automatico indicando la data di cessazione. Se le spettanze non vengono calcolate i motivi sono due:

- se è stato incluso in paga orario o pagato mensilmente i ratei TFR, ferie e 13esima: in questo caso i ratei di fine rapporto non vengono reinseriti perché diversamente ci sarebbe un secondo pagamento;

- il collaboratore non matura alcun rateo se il rapporto si interrompe prima della metà del mese.

 

3. Si consiglia di consegnare al collaboratore domestico e di conservare firmati una copia del cedolino e una copia della lettera di trattamento fine rapporto (che si può stampare nel menù licenziamento | stampa trattamento di fine rapporto) oltre che una copia della dichiarazione sostitutiva della Certificazione Unica (ex cud) nel menù stampe annuali.

StampeFinali

4. Il datore, poi, deve dare comunicazione all'inps del licenziamento entro 5 giorni dalla data di cessazione: nel menù licenziamento collaboratore | comunicazione inps si accede al sito dell'inps mediante il pin nell'area dei servizi lavoratori domestici.

Si deve cliccare “variazione del rapporto di lavoro” inserendo codice fiscale e codice rapporto di lavoro e poi cessazione. Serve indicare la data e come motivo "licenziamento".

Si ricorda di stampare la ricevuta. Per dare comunicazione all’inps, oltre alla modalità telematica, esiste la modalità telefonica per il tramite del call center inps al numero gratuito da rete fissa 803 164.

5. Solo in caso di collaboratore extracomunitario convivente, oltre all'inps, si deve dare comunicare la cessazione alla pubblica sicurezza entro 48 ore dalla data del termine.

Si può trovare la lettera per la comunicazione, da inviare con raccomandata semplice, nel menù licenziamento | convivente comunicazione pubblica sicurezza.

6. Il datore, in seguito, deve elaborare il mav per il collaboratore licenziato e pagarlo entro 10 giorni dalla data di cessazione. Per un aiuto sull'elaborazione del mav si rimanda al paragrafo “elaborazione mav per cessazione”.

 

Scaricamento manuale

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Indice

Introduzione

1. Dati datore
   1.1. Cancella o nascondi datore
   1.2. Aggiungi nuovo datore

2. Dati colf o badante
   2.1. Dati anagrafici
   2.2  Dati anagrafici 2
   2.3. Data assunzione
   2.4. Inquadramento
   2.5. Orario, scatti, ferie
     2.5.1. Orario settimanale
     2.5.2. Orario sempre variabile
     2.5.3. Scatti di anzianità
     2.5.4. Periodo di prova
     2.5.5. Festività
     2.5.6. Ferie

3. Come impostare la paga
   3.1. Trattamento economico
     3.1.1. Paga lorda o netta?
   3.2. Includi tfr, ferie e 13^
   3.3. Formazione della paga
   3.4. Impostazioni paga avanzate

4. Gestisci colf già assunte
   4.1. Procedura per i meno esperti
   4.2. Procedura per i più esperti

5. Assunzione
   5.1. Lettera di assunzione
   5.2. Comunicazione inps
     5.2.1. Delega
     5.2.2. Codice pin inps
     5.2.3. Modalità comunicazione inps
     5.2.4. Consigli comunicazioni inps
     5.2.5. Codice rapporto di lavoro
   5.3. Cessione fabbricato/ospitalità
   5.4 Informativa sicurezza
   5.5 Sostituzione collaboratore assente

6. Come fare la busta paga
   6.1 Calendario presenze mensili
     6.1.1. Codici utilizzabili inserimento
     6.1.2. Causali particolari
     6.1.3. Esempi inserimento presenze
   6.2. Calcola busta paga
     6.2.1. Malattia
     6.2.2. Assenza/sospensione
     6.2.3. Maternità
     6.2.4. Infortunio
   6.3. Consigli controllo busta paga
   6.4. Capire la busta paga
   6.5. Cedolino scaricabile dalla colf
     6.5.1. Accesso della colf al sito
   6.6 App Webcolf
     6.6.1. Come utilizzare Webcolf da app
     6.6.2. App Webcolf per studi professionali
     6.6.3 App Webcolf per i datori di lavoro privati

7. Variazioni del contratto

8. Licenziamento con preavviso

9. Licenziamento senza preavviso

10. Dimissioni senza preavviso

11. Dimissioni con preavviso

12. Cessazione tempo determinato

13. Decesso datore

14. Licenziamento disciplinare

15. Risoluzione consensuale colf e badanti

16. Anticipo tfr

17. Tredicesima
   17.1 Busta paga tredicesima

18. Stampe per la denuncia dei redditi
   18.1. Cu (ex cud) colf
   18.2. Contributi deducibili datore
   18.3. Spese detraibili badante Cs/Ds

19. Mav contributi
   19.1. Richiesta massiva mav (studi)
   19.2. Come fare mav online
   19.3. Mav cessazione
   19.4. Contributi Cas.sa colf

20. Funzioni di Webcolf per gli studi professionali

21. Copie archivio Webcolf

22. Capire il costo di colf e badanti

23. Verifica la paga di colf e badanti nel caso di vertenza

24. Gestione profilo webcolf


Appendice
Contratto colf e badanti 2020