[AGGIORNAMENTO 2018]: LE INFORMAZIONI SOTTOSTANTI SONO STATE AGGIORNATE. SI CONSIGLIA DI LEGGERE IL NOSTRO NUOVO MANUALE AL LINK https://www.webcolf.com/notizie-utili-topmenu-20/13-manuale-webcolf/398-busta-paga-colf-badanti-inserimento.html
Webcolf, nel menù assunzione, presenta due modalità per l'inserimento dati rapporto di lavoro domestico:
- modalità standard (cliccando assunzione | inserimento standard dati datore e dati collaboratore);
- modalità facilitata (cliccando assunzione| inserimento facilitato dati datore e collaboratore) con la quale si può effetture l'inserimento dati rapporto di lavoro domestico rispondendo a delle semplici domande, senza avere nessuna conoscenza del CCNL dei collaboratori domestici.
Si consiglia di utilizzare questa seconda modalità, specialmente agli utenti neofiti, tanto che congiuntamente alla pubblicazione della prima versione di questo manuale, l’ordine del menù è stato modificato per far apparire per primo l’inserimento facilitato: con una serie di domande comprensibili a cui l’utente è chiamato a rispondere si arriva in modo quasi automatico e naturale all’impostazione di tutte le caratteristiche del lavoro domestico che si sta andando ad instaurare. In questo manuale la spiegazione riguardante l’inserimento dei dati del collaboratore si focalizza nell’inserimento standard che potrebbe risultare meno intuitivo.
Questa parte del manuale è comunque utilizzabile anche per l’inserimento facilitato, considerato che i temi trattati sono gli stessi, i flag o le impostazioni variano solo leggermente nell’ordine di successione delle maschere. Abbiamo lasciato attivo anche la tipologia standard di inserimento, accanto a quella facilitata, per non disorientare quegli utenti già abituati ad utilizzare la prima modalità di inserimento.
C’è un’esatta corrispondenza tra i dati dell’inserimento standard e quello facilitato, modificando i dati nei primi vengono modificati anche quelli dell’altro. L’utente può utilizzare l’inserimento facilitato nella prima fase di inserimento e modificare poi i dati tramite l’inserimento standard.
Analizzeremo ora i punti principali della modalità standard dei dati del collaboratore che segue l’inserimento dei dati anagrafici del datore di lavoro e su cui non vale la pena di soffermarsi considerato che si tratta di campi di tipo anagrafico a cui non corrispondono particolari difficoltà o aspetti giuslavoristici.